Roditore è un termine che fa riferimento ad un vasto gruppo di mammiferi appartenenti all’ordine dei Rodentia. Sono tra gli animali più diffusi e diversificati del pianeta e comprendono una varietà di specie con abitudini, dimensioni e aspetti differenti. Nella seguente trattazione, ci addentreremo nel mondo dei roditori, esaminando i loro tratti distintivi, il loro comportamento e la loro distribuzione. Questo articolo servirà come guida attraverso il vasto e intrigante mondo dei roditori analizzandone le caratteristiche principali e le differenze tra loro.
Cosa sono i roditori?
I roditori appartengono all’ordine dei Rodentia, il più numeroso tra i mammiferi, costituendo quasi il 40% di tutte le specie di mammiferi. Sono facilmente riconoscibili grazie alla presenza di un paio di incisivi nella mandibola superiore e inferiore, che crescono continuamente durante tutta la loro vita. Questi denti, privi di radice, sono adattati per rosicchiare. Tra i roditori troviamo specie di dimensioni variabili, dai piccoli topi ai grandi castori.
Un altro gruppo spesso confuso con i roditori sono i lagomorfi, che includono lepri e conigli. Sebbene possiedano caratteristiche simili, i due ordini differiscono in diversi aspetti anatomici e comportamentali.
Le famiglie di roditori
I roditori rappresentano l’ordine di mammiferi più numeroso in termini di specie, e sono suddivisi in diverse famiglie. Ecco un elenco delle principali famiglie di roditori:
- Aplodontiidae – come l’Aplodontia (castoro di montagna);
- Castoridae – come il Castor (castoro);
- Cricetidae – comprende una vasta gamma di roditori, tra cui criceti, lemming e molti tipi di topi e ratti;
- Diatomyidae – come il Diatomys (ratto laotiano);
- Dipodidae – come i jerboa;
- Geomyidae – come i gophers a tasca;
- Heteromyidae – topi a tasca, kangaroo rats, e kangaroo mice;
- Hystricidae – come gli istrice;
- Muridae – la famiglia di roditori più grande, comprende i topi, i ratti, i gerbili, e molte altre specie;
- Myocastoridae – come il Myocastor (nutria o coypu);
- Petromuridae – come il Petromus (Dassie rat);
- Sciuridae – comprende gli scoiattoli, le marmotte, le prairie dogs, e i volatili;
- Spalacidae – come i mole rats, zokors, e bamboo rats;
- Caviidae – comprende i cavie, tra cui il cavy domestico (porcellino d’India);
- Chinchillidae – come le cincillà e i viscaccia;
- Dasyproctidae – come gli aguti;
- Echimyidae – comprende i ratto spinoso e gli hutias;
- Myocastoridae – come la nutria;
- Octodontidae – come l’octodon;
- Abrocomidae – chinchilla rats.
Roditori domestici
Fra i roditori, alcune specie sono divenute popolari animali domestici. Criceti, gerbilli e cincillà sono spesso allevati nelle case di tutto il mondo. Il criceto dorato e il gerbillo della Mongolia sono tra le scelte più comuni per chi desidera un roditore come animale domestico. La loro dimensione ridotta, le cure semplici e la loro natura generalmente docile li rendono ideali per questo scopo.
Elenco dei roditori domestici
I roditori domestici sono spesso scelti come animali da compagnia a causa delle loro dimensioni compatte, dei requisiti di cura relativamente semplici e della loro natura generalmente docile. Ecco un elenco di alcuni dei roditori più popolari tenuti come animali domestici:
Criceto (varie specie):
- Criceto dorato o siriano (Mesocricetus auratus)
- Criceti nani, come il criceto russo e il criceto di Roborovski
- Criceto cinese (Cricetulus griseus)
Gerbillo:
- Gerbillo della Mongolia (Meriones unguiculatus): È il tipo di gerbillo più comune negli ambienti domestici.
Cincillà (Chinchilla spp.): Noti per la loro morbida pelliccia e le lunghe code folte.
Ratto domestico (Rattus norvegicus): Nonostante la loro reputazione come parassiti, i ratti domestici sono animali da compagnia molto intelligenti e affettuosi.
Topolino domestico (Mus musculus): Simile ai ratti ma di dimensioni molto più ridotte.
Porcellino d’India o cavia (Cavia porcellus): Originario del Sud America, è uno dei roditori da compagnia più popolari al mondo.
Degu (Octodon degus): Un piccolo roditore originario del Cile, noto per il suo comportamento socievole.
Prairie dog o cane della prateria (Cynomys spp.): Questi roditori, nonostante il nome, sono noti per il loro caratteristico verso simile a un latrato.
Ferretto delle steppe (Ictidomys tridecemlineatus): Non è strettamente un roditore ma un parente stretto, e viene spesso incluso in elenchi di animali da compagnia simili ai roditori.
Scoiattolo volante (varie specie): Non tutti gli scoiattoli volanti sono adatti come animali domestici, ma alcune specie sono popolari in alcune parti del mondo.
È importante ricordare che, sebbene molti di questi roditori possano fare degli ottimi animali da compagnia, ciascuno ha bisogno di cure specifiche in termini di alimentazione, alloggio e interazione. Prima di decidere di adottare un roditore come animale da compagnia, è essenziale informarsi approfonditamente sulle loro esigenze per garantire una vita sana e felice all’animale.
Roditori grandi
Fra i membri dell’ordine dei Rodentia, molte persone sono sorprese nello scoprire che esistono roditori di notevoli dimensioni. Queste creature sorprendenti sfidano l’immagine stereotipata del piccolo topo o criceto, dimostrando la diversità e l’adattabilità di questo gruppo di mammiferi.
Il castoro è una testimonianza di questa diversità. Questo formidabile costruttore di dighe è uno dei più grandi roditori del mondo. Le sue potenti zampe anteriori sono adattate per tagliare e trasportare tronchi d’albero, che utilizza per costruire intricate dighe e rifugi. La sua pelliccia spessa non solo lo mantiene al caldo nelle fredde acque dove vive, ma è stata anche un’importante risorsa economica in molte parti del mondo. Il castoro, con un peso che può raggiungere fino a 30 kg, è un esempio brillante di come i roditori possano adattarsi a diversi ambienti e sfidare le aspettative in termini di dimensioni.
La marmotta, un altro esemplare tra i grandi roditori, è spesso associata a paesaggi montani e praterie. Con un aspetto simile ad un grande scoiattolo, queste creature sono notevoli scavatrici. Creano vasti sistemi di tane sotto terra, dove vivono in piccoli gruppi familiari. Durante l’inverno, la marmotta va in letargo, un profondo sonno durante il quale il suo metabolismo rallenta significativamente. Questo adattamento le permette di sopravvivere in ambienti dove le temperature possono scendere drasticamente. La marmotta, con una lunghezza del corpo che può superare i 50 cm e un peso fino a quattro anni, è un emblema delle regioni montuose e alpine.
In conclusione, mentre la maggior parte dei roditori tendono ad essere di piccole dimensioni, ci sono notevoli eccezioni come il castoro e la marmotta. Questi giganti tra i roditori dimostrano la sorprendente gamma di adattamenti e nicchie ecologiche che i roditori hanno colonizzato nel corso dell’evoluzione.
Elenco dei roditori grandi
L’elenco dei roditori di grandi dimensioni è vasto, poiché i roditori rappresentano la più grande diversità tra tutti gli ordini di mammiferi. Ecco un elenco di alcuni dei roditori più grandi al mondo:
Castoro (Castor spp.): Come menzionato, il castoro è uno dei roditori più grandi. È noto per la costruzione di dighe e la sua pelliccia spessa.
Capibara (Hydrochoerus hydrochaeris): Il capibara detiene il titolo di essere il roditore più grande del mondo. Originario del Sud America, può pesare fino a 65 kg.
Marmotta (Marmota spp.): Diffuse nelle regioni montuose dell’emisfero nord, queste creature vanno in letargo durante i mesi invernali.
Porcupine (varie specie): Anche conosciuti come istrice in alcune regioni, questi roditori sono famosi per i loro aculei. Sono presenti in varie parti del mondo, tra cui Nord e Sud America, Africa e Asia.
Nutria o coypu (Myocastor coypus): Originariamente dal Sud America, questi roditori semi-acquatici sono noti per la loro folta pelliccia e sono stati introdotti in molte parti del mondo.
Pantegana: comunemente conosciuta come ratto grigio o ratto delle chiaviche. È un grosso roditore che si trova praticamente in tutto il mondo.
Aguti (Dasyprocta spp.): Questi roditori dal corpo snello e dalle gambe lunghe sono originari del Centro e Sud America.
Paca (Cuniculus paca): Un altro roditore sudamericano, la paca ha un aspetto unico con il suo corpo rotondo e le sue strisce e macchie sulla pelle.
Mara o lepre della Patagonia (Dolichotis patagonum): Questo roditore dal corpo snello e dalle lunghe zampe è originario delle regioni aride dell’Argentina.
Beaver rat o Bamboo rat (varie specie): Nonostante il nome, questi roditori sono noti per vivere sottoterra e scavare complessi sistemi di tunnel.
Chinchilla (Chinchilla spp.): Sebbene non sia grande come alcuni degli altri roditori in questo elenco, la chinchilla è comunque più grande rispetto ad altri roditori comuni e sono noti per la loro pelliccia morbida e spessa.
Ratto gigante di Gambia (Cricetomys gambianus): Questo roditore africano può pesare fino a 1,5 kg ed è uno dei più grandi al mondo
Roditori italiani
In Italia, ci sono varie specie di roditori. Fra i più comuni abbiamo il topo selvatico, il ghiro e varie specie di arvicole. La fauna italiana è ricca di biodiversità e i roditori ne sono una componente fondamentale, contribuendo all’equilibrio degli ecosistemi.
Elenco roditori italiani
L’Italia ospita una varietà di roditori, molti dei quali sono endemici o con distribuzioni limitate in Europa. Ecco un elenco di alcuni dei roditori più comuni presenti in Italia:
Topo selvatico (Apodemus sylvaticus): Un piccolo mammifero onnivoro che si trova in una vasta gamma di habitat.
Ghiro (Glis glis): Un roditore notturno che si rifugia negli alberi e hiberna durante l’inverno.
Arvicola (Microtus spp.): Ci sono diverse specie di arvicole in Italia, come l’arvicola terrestre e l’arvicola rossastra.
Nutria (Myocastor coypus): Originariamente dall’America del Sud, queste creature sono state introdotte in Europa e si trovano in molte parti d’Italia.
Ratto nero (Rattus rattus) e Ratto grigio o ratto delle chiaviche (Rattus norvegicus): Entrambi sono roditori molto comuni nelle aree urbane e rurali.
Topo comune (Mus musculus): Uno dei roditori più ubiquitari, si trova in tutto il mondo e anche in Italia.
Marmotta (Marmota marmota): Tipica delle regioni montuose come le Alpi, la marmotta è famosa per il suo richiamo distintivo.
Scoiattolo rosso (Sciurus vulgaris): Uno scoiattolo di dimensioni medie con una pelliccia rossastra o bruna.
Castoro europeo (Castor fiber): Sebbene sia stato estirpato da molte parti dell’Italia in passato, recenti programmi di reintroduzione hanno cercato di stabilire nuove popolazioni di castori in alcune aree.
Lemming alpino (Lemmus lemmus): Un piccolo roditore tipico delle regioni alpine.
Ratto delle nevi (Chionomys nivalis): Trovato nelle regioni montuose, questo roditore preferisce le zone rocciose.
Lepre variabile (Lepus timidus): Sebbene tecnicamente non sia un roditore ma un lagomorfo, viene spesso citato in elenchi correlati a causa delle sue similitudini con i roditori.
Roditori acquatici
Alcuni roditori si sono adattati alla vita nell’acqua. Il castoro e la nutria sono esempi di roditori acquatici. Questi animali hanno zampe anteriori e posteriori sviluppate per nuotare e una coda piatta e scagliosa che utilizzano come timone.
Elenco dei roditori acquatici:
I roditori acquatici sono specie che hanno sviluppato adattamenti per vivere in ambienti d’acqua, sia essa dolce che salata. Questi adattamenti possono includere piedi palmati, pellicce impermeabili e code appiattite. Ecco un elenco di alcuni dei più noti roditori acquatici:
Castoro europeo (Castor fiber): Noti per la loro abilità nell’edilizia, i castori costruiscono dighe e lodge utilizzando rami e fango. Hanno una coda piatta e larga che usano come timone quando nuotano.
Castoro americano (Castor canadensis): Simile al suo cugino europeo, ma nativo del Nord America.
Nutria o coypu (Myocastor coypus): Originario del Sud America, questo roditore è stato introdotto in molte parti del mondo. Hanno grandi incisivi arancioni e una coda rotonda.
Ratto muschiato (Ondatra zibethicus): Nonostante il nome, il muschiato non è strettamente correlato ai ratti. Hanno una coda appiattita verticalmente e vivono in ambienti paludosi.
Criceto dorato (Mesocricetus auratus): Anche se principalmente terrestri, sono noti per essere buoni nuotatori e spesso cercano cibo nell’acqua.
Vole d’acqua europeo (Arvicola amphibius): Questo roditore semiacquatico ha una pelliccia impermeabile e vive vicino a corsi d’acqua, laghi e paludi.
Ratto delle risaie (Rattus argentiventer): Sebbene sia prevalentemente terrestre, questo roditore trascorre molto tempo in aree inondate come le risaie.
Capibara (Hydrochoerus hydrochaeris): Il più grande roditore al mondo, nativo del Sud America, trascorre molto tempo nell’acqua e ha adattamenti come le dita palmate.
Bibero (Fiber zibethicus): Questo roditore nordamericano è simile al quello muschiato ma differisce in alcune caratteristiche anatomiche e comportamentali.
Paca (Cuniculus paca): Un roditore di medie dimensioni dal Sud America, noto per vivere vicino ai corsi d’acqua e per scavare complesse tane sottoterra.
Ricorda, molti roditori, anche se non strettamente “acquatici”, possono mostrare comportamenti semiacquatici o essere abili nuotatori. Questo elenco presenta alcune delle specie più notoriamente associate alla vita nell’acqua.
Qual è la differenza tra topi e ratti
La differenza principale tra topi e ratti riguarda principalmente le dimensioni e alcune caratteristiche fisiche.
Dimensioni: I ratti sono generalmente più grandi dei topi. I topi sono di solito più piccoli, con una lunghezza del corpo che varia da circa 7 a 10 centimetri, mentre i ratti possono raggiungere una lunghezza del corpo di circa 16-30 centimetri. La coda dei topi è più lunga rispetto al corpo, mentre la coda dei ratti è proporzionalmente più corta.
Forma: I topi hanno un corpo più slanciato e allungato rispetto ai ratti. I ratti hanno un corpo più robusto e massiccio.
Orecchie e occhi: I topi hanno orecchie relativamente grandi e occhi sporgenti, mentre i ratti possono avere orecchie più grandi rispetto ai topi e occhi più piccoli e più vicini alla testa.
Comportamento: I topi tendono a essere più timidi e riservati rispetto ai ratti, che possono essere più audaci e adattabili agli ambienti urbani.
Abitudini alimentari: I topi sono spesso associati a fonti di cibo più piccole e possono nutrirsi di granaglie, semi e frutta, mentre i ratti possono essere più propensi a consumare cibi più variegati e di dimensioni maggiori.
Habitat: I topi sono soliti vivere in una varietà di ambienti, sia rurali che urbani, e possono costruire tane sotterranee o rifugiarsi all’interno di edifici. I ratti, invece, sono spesso associati a habitat più urbani e possono essere trovati in fogne, soffitte e cantine.
È importante notare che il termine “topo” e “ratto” possono essere utilizzati in modo generico per riferirsi a diversi roditori appartenenti alle famiglie dei Muridi e dei Cricetidi. Esistono diverse specie di roditori in tutto il mondo, ognuna con le sue caratteristiche specifiche e adattamenti all’ambiente in cui vive.
Risposta a domande frequenti
Il termine “roditore” deriva dalla parola latina “rodere” che significa “rosicchiare”. Questa denominazione si riferisce alla loro caratteristica principale: la capacità di rosicchiare il cibo grazie ai loro incisivi anteriori in continuo sviluppo.
Il comportamento dei roditori varia a seconda della specie. Mentre alcuni sono solitari, altri vivono in piccoli gruppi o colonie. Sono in grado di scavare, arrampicarsi, nuotare e alcune specie possono anche saltare. La maggior parte dei roditori è onnivora, ma le loro diete possono variare notevolmente.
La famiglia dei roditori è vasta e variegata. Comprende specie come il ratto, il topo, lo scoiattolo, il cincillà, il criceto, e molti altri. Questa famiglia rappresenta la più grande varietà di mammiferi presenti sulla Terra.
I roditori selvatici comprendono molte specie non domestiche come il ratto nero dei tetti, il topolino delle case, e quello delle chiaviche. Questi animali possono spesso infestare le abitazioni e diventare una fonte di preoccupazione a causa delle malattie che possono trasmettere.
I roditori svolgono un ruolo cruciale negli ecosistemi. Sono preda per molti predatori e contribuiscono a controllare la popolazione di insetti e piante. Inoltre, con il loro comportamento di scavatrice, aiutano a aerare il terreno, contribuendo alla salute dell’habitat.
I roditori sono un ordine di mammiferi molto ampio e diversificato, noto come Rodentia. Questo ordine comprende molte specie, tra cui ratti, topi, cincillà, castori, scoiattoli e molte altre. Al 2021, ci sono più di 2.200 specie di roditori conosciute, rendendolo l’ordine di mammiferi con il maggior numero di specie. Scopri di più anche sui tipi di topi e ratti.
I roditori rosicchiano per diverse ragioni, ma le motivazioni principali sono:
Crescita continua dei denti: I denti incisivi dei roditori crescono in continuazione per tutta la loro vita. Per evitare che diventino eccessivamente lunghi e causino problemi di salute o interferiscano con la loro capacità di mangiare, i roditori rosicchiano materiali duri per limare e mantenere i denti alla lunghezza giusta.
Cibo: I roditori rosicchiano per accedere al cibo. Ciò può includere il masticare i gusci duri dei semi, rompere rami per accedere alla corteccia o scavare attraverso ostacoli per raggiungere fonti di cibo.
Costruzione del nido: I roditori, come i castori, possono rosicchiare il legno non solo per limare i loro denti, ma anche per raccogliere materiali da utilizzare nella costruzione dei loro nidi o dighe.
Comportamento esplorativo: I roditori utilizzano la bocca e i denti come uno dei principali mezzi per esplorare il loro ambiente. Rosicchiando, possono determinare la natura e la comestibilità degli oggetti che incontrano.
Difesa: In rari casi, i roditori possono anche rosicchiare come mezzo di difesa, se si sentono intrappolati o minacciati.
Comportamento stereotipato: In alcune situazioni, specialmente in ambienti stressanti o non stimolanti come alcune gabbie, i roditori possono sviluppare comportamenti ripetitivi, inclusi rosicchiamenti eccessivi, che sono simili alle stereotipie osservate in altri animali in cattività.
I roditori sono un gruppo estremamente diversificato di mammiferi e, pertanto, le loro preferenze alimentari possono variare notevolmente a seconda della specie. Tuttavia, ecco alcune generalizzazioni sulle preferenze alimentari di vari roditori:
Topi e Ratti (Muridae): Sono onnivori e mangiano una vasta gamma di alimenti, inclusi semi, cereali, frutta, insetti e talvolta piccoli animali. In ambiente domestico o urbano possono cibarsi di quasi tutto ciò che trovano.
Scoiattoli (Sciuridae): Preferiscono noci, semi, frutta, funghi, germogli e, a volte, insetti. Gli scoiattoli arborei tendono ad avere una dieta più basata su frutta e noci, mentre gli scoiattoli di terra possono mangiare più insetti e radici.
Criceti (Cricetidae): Sono principalmente granivori, il che significa che preferiscono semi e cereali. Tuttavia, possono anche mangiare frutta, verdura e, occasionalmente, proteine animali come insetti.
Castori (Castoridae): Sono erbivori e la loro dieta è principalmente composta da piante acquatiche, corteccia e rami.
Cavie o Porcellini d’India (Caviidae): Sono erbivori e mangiano principalmente erba, fieno, verdura e frutta.
Cincillà (Chinchillidae): Sono erbivori e preferiscono mangiare fieno, foglie, rami e, occasionalmente, semi.
Porcospini (Hystricidae ed Erethizontidae): Sono principalmente erbivori e mangiano una varietà di piante, tra cui foglie, cortecce e frutta.
Il coniglio è un roditore? Il coniglio non è un roditore a causa di differenze anatomiche, evolutive e tassonomiche. Anche se conigli e roditori condividono alcune somiglianze esteriori e hanno denti in continua crescita, sono classificati in ordini separati.
Ecco alcune ragioni per cui i conigli non sono roditori:
Differenze dentarie: Sebbene sia conigli che roditori abbiano denti incisivi che crescono continuamente, i conigli hanno un piccolo paio di denti incisivi dietro ai loro incisivi superiori principali, cosa che i roditori non hanno.
Tassonomia: I conigli appartengono all’ordine dei Lagomorpha (lagomorfi), che include anche le lepri e i pika. I roditori appartengono all’ordine Rodentia (roditori).
Differenze nella dieta: I lagomorfi, come i conigli, hanno una dieta specificamente erbivora, mentre molti roditori sono onnivori.
Differenze nel sistema digestivo: I conigli hanno un sistema digestivo unico, specializzato per fermentare cibi vegetali nella parte posteriore del loro sistema, diversamente dai roditori.
Evoluzione: Nonostante alcune somiglianze superficiali, roditori e lagomorfi hanno percorsi evolutivi distinti e si sono separati circa 60 milioni di anni fa.
Nel passato, conigli e lepri erano classificati come roditori a causa delle loro somiglianze apparenti. Tuttavia, con l’avanzamento delle conoscenze scientifiche e delle tecniche tassonomiche, è stato determinato che meritano una classificazione separata come lagomorfi.
Il roditore più piccolo del mondo in termini di lunghezza è il Baluchistan pigmy jerboa (Salpingotulus michaelis). Questo minuscolo roditore vive in parti del Pakistan e dell’Afghanistan. Adulto, ha una lunghezza corporea di circa 4,4 – 5 cm (escludendo la coda) e pesa solo circa 3,75 grammi. Ha lunghi piedi posteriori e una lunga coda, che usa per saltare, simile al modo in cui fanno le cavallette.
Un’altra specie che compete per il titolo di “roditore più piccolo” in termini di peso è il mousetailed pygmy dormouse (Myomimus roachi). Tuttavia, il Baluchistan pigmy jerboa è generalmente riconosciuto come il roditore più piccolo in termini di lunghezza corporea.
Elenco di tutti i tipi di roditori
- Topo domestico
- Ratto grigio
- Ratto nero (Rattus rattus)
- Topo selvatico
- Ratto delle chiaviche
- Topolino
- Ratto delle fogne
- Ratto dei tetti
- Ratto delle risaie (Rattus argentiventer)
- Ratto spinoso africano (Acomys cahirinus)
- Ratto di Sumatra (Rattus tanezumi)
- Ratto comune
- Ratto dal dorso striato (Niviventer cremoriventer)
- Ratto dorato (Neotoma albigula)
- Ratto delle palme (Rattus palmarum)
- Ratto norvegese
- Topo comune
- Ratto delle caverne (Spelaeomys florensis)
- Ratto delle Filippine (Rattus mindorensis)
- Ratto delle mangrovie (Rattus marmosurus)
- Ratto di casa
- Ratto australiano (Rattus lutreolus)
- Ratto di montagna (Phloeomys cumingi)
- Topo selvatico eurasiatico (Apodemus flavicollis)
- Topo di Hainan (Niviventer fulvescens)
- Topo dalle orecchie grandi (Micromys minutus)
- Topo saltellante (Salpingotulus michaelis)
- Topo della Betuwe
- Topo spinoso (Acomys spp.)
- Topo d’acqua (Arvicola amphibius)
- Topo delle tane (Arvicanthis spp.)
- Topo nero (Melomys spp.)
- Topo delle risaie (Rattus argentiventer)
- Topo dal dorso striato (Niviventer cremoriventer)
- Topo della foresta (Apodemus sylvaticus)
- Topo dorato (Neotoma albigula)
- Topo delle palme (Rattus palmarum)
- Topo spinoso africano (Acomys cahirinus)
- Topo delle Filippine (Rattus mindorensis)
- Topo delle mangrovie (Rattus marmosurus)
- Topo selvatico eurasiatico (Apodemus flavicollis)
- Topo di Hainan (Niviventer fulvescens)
- Topo dalle orecchie grandi (Micromys minutus)
- Topo saltellante (Salpingotulus michaelis)
- Topo della Betuwe
